Con un comunicato del Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione del 22 ottobre scorso viene ricordato che a partire dal 1° luglio 2014, è divenuto obbligatorio, per le stazioni appaltanti, verificare i requisiti di qualificazione alle gare di appalto, attraverso il sistema informatico AVCPass.
L’Autorità stabilisce che il termine del 1° luglio 2014 decorre dalla data di acquisizione del CIG (Codice Identificativo di Gara) da parte della stazione appaltante, in cui viene indicato l’utilizzo del suddetto sistema di verifica.
Non è quindi la data di pubblicazione del bando il termine di riferimento per l’applicazione dell’AVCPass, ma la data in cui è acquisito il CIG.
Ne deriva che potrebbero essere ancora bandite gare di appalto le quali, facendo riferimento ad un CIG acquisito antecedentemente al 1° luglio 2014, non richiedono l’inserimento del PASSoe nella busta contenente la documentazione amministrativa, poiché le stazioni appaltanti possono ancora utilizzare i tradizionali sistemi di verifica dei requisiti.
Si invitano, pertanto, le imprese a prestare la massima attenzione a quanto specificato al riguardo nei bandi di gara.