La Camera dei Deputati ha licenziato il decreto legge 133/2014, conosciuto come “Sblocca Italia”, con numerose modifiche al testo che le era stato sottoposto.
In particolare, sulla proroga delle concessioni autostradali si prevede che le modifiche del rapporto concessorio, finalizzate a procedure di aggiornamento o revisione delle concessioni, anche mediante l’unificazione di tratte autostradali interconnesse o contigue ovvero complementari, debbano essere sottoposte al Ministro delle Infrastrutture entro il 31 dicembre 2014, per la stipulazione di un atto aggiuntivo o apposita convenzione unitaria entro il 31 agosto 2015.
L’attuazione delle disposizioni in parola è subordinata al rilascio del preventivo assenso da parte dei competenti organi dell’Unione Europea.
Sono state infine inserite alcune norme relative alla concessione per la costruzione e la gestione dell’«Autostrada Cispadana», prevedendo che, a decorrere dal 2015, il Ministero delle Infrastrutture possa subentrare alla Regione Emilia-Romagna nelle funzioni di concedente e conseguentemente in tutti i rapporti attivi e passivi in essere.