La Giunta Regionale lombarda ha approvato il 16 marzo scorso un bando per la raccolta del fabbisogno di interventi di edilizia scolastica.
Con il bando viene data attuazione in Lombardia alle disposizioni di legge che consentono alle Regioni di stipulare mutui trentennali con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato, per la realizzazione di interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica, di immobili adibiti ad alloggi e residenze per studenti universitari di proprietà degli enti locali, per la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre nelle scuole.
La dotazione finanziaria stanziata a livello nazionale è di 40 milioni di euro annui per l’intera durata dell’ammortamento del mutuo, a decorrere dall’anno 2015.
La quota assegnata alla Regione Lombardia ad oggi non è ancora stata definita.
Possono presentare domanda gli enti locali e i proprietari di edifici sedi di istituzioni scolastiche statali dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado, funzionanti alla data di scadenza per la presentazione delle domande, vale a dire entro il termine perentorio del 10 aprile 2015 alle ore 12.00.
Per essere inseriti in graduatoria, i progetti devono essere di importo superiore a 100.000 euro.
Per i Comuni il contributo regionale non può superare l’80% dell’importo totale del progetto fino ad un massimo di 5 milioni di euro, mentre, sempre con un massimo di 5 milioni di euro, il contributo per le Provincie può raggiungere il 100%..
I contributi erogati dalla Regione sono a fondo perduto.
L’erogazione del contributo potrà avvenire solo qualora l’ente interessato proceda all’aggiudicazione provvisoria dei lavori entro il 30 settembre 2015.