Pubblicato documento ITACA "Verifica di congruità degli oneri aziendali della sicurezza nei contratti di lavori pubblici: prime indicazioni operative"
Nelle precedenti comunicazioni, era stata data notizia dell’approvazione, da parte della Conferenza delle Regioni del documento ITACA (Istituto per la trasparenza, l’aggiornamento e la certificazione degli appalti) “Verifica di congruità degli oneri aziendali della sicurezza nei contratti di lavori pubblici: prime indicazioni operative” scaricabile integralmente dal sito web
http://www.itaca.org/documenti/news/DOC.CR5BIS_Oneri-sicurezza-aziendali_190215.pdf
Il documento, elaborato con la collaborazione di ANCE nazionale, costituisce un supporto operativo non solo per le stazioni appaltanti, ma anche per gli operatori economici, per la stima dei cosiddetti oneri aziendali della sicurezza nella fase di gestione delle procedure per l’affidamento dei contratti pubblici.
A cura di ANCE nazionale sono state elaborate una sintesi del documento, una tabella e la formula che consente la determinazione del parametro “Oneri aziendali presunti” da assumere come riferimento per la verifica di congruità degli oneri indicati in offerta.
Tabella coefficienti OTSA potenziali
13% 15% 17%
3% 0.0039 0.0045 0.0051
4% 0.0052 0.0060 0.0068
5% 0.0065 0.0075 0.0085
Dove OTSA sta per oneri totali della sicurezza aziendale storici presunti.
L’impresa deve indicare in offerta l’importo indicato con l’acronimo ISO (importo sicurezza offerto). Tale importo deve essere superiore o al limite coincidere con l’importo che la stazione appaltante si aspetta convenzionalmente dall’impresa (detto OAP, oneri aziendali presunti).
La stazione appaltante presuppone una stima convenzionale degli OTSA (incidenza degli oneri totali della sicurezza aziendale storici presunti) variabile tra il 3% ed il 5% delle spese generali sostenute dall’impresa, queste ultime valutate pari ad una percentuale variabile tra il 13% e il 17% dell’appalto, ai sensi dell’articolo 32 comma 2 del D.P.R. 207/2010.
La tabella fornisce la matrice delle possibili combinazioni delle percentuali indicate.
Pertanto ciascuna stazione appaltante utilizzerà uno dei coefficienti indicati in tabella per ricavare il valore degli Oneri aziendali presunti (OAP).
Si ricorda che la stazione appaltante calcolerà gli Oneri aziendali presunti (OAP) moltiplicando l’Incidenza Oneri totali della sicurezza aziendale storici presunti (OTSA) per l’importo offerto per lo specifico appalto (IOSA).
Pertanto, ad avviso di ITACA, è ragionevole ritenere che, laddove l’importo della sicurezza offerto (ISO) dall’impresa sia superiore/coincidente al valore derivante dall’applicazione di uno dei coefficienti della tabella, lo stesso importo possa considerarsi congruo con conseguente conclusione positiva della procedura di verifica.
Qualora l’importo della sicurezza offerto (ISO) si discosti in diminuzione (>2%) rispetto ad OAP la stazione appaltante richiederà per iscritto la compilazione della tabella.
In ogni caso si sottolinea che l’impresa deve essere pronta a sostenere con adeguati giustificativi il valore di ISO indicato in quanto non è possibile escludere in via assoluta che la stazione appaltante ritenga di richiedere comunque i giustificativi relativi agli oneri della sicurezza anche in presenza di un valore che secondo ITACA è considerato congruo.
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