Contratti pubblici: le novità del DL Milleproroghe

Il Decreto Legge 31 dicembre 2020, n. 183 (recante “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, di esecuzione della decisione (UE, EURATOM) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, nonché in materia di recesso del Regno Unito dall’Unione europea”) – c.d. Decreto “Milleproroghe” ha previsto alcune proroghe a misure in scadenza in materia di contratti pubblici.

In sintesi, l’articolo 13 ha previsto:

•  la proroga fino al 31 dicembre 2021 della possibilità di incrementare l’anticipazione del prezzo contrattuale fino al 30% prevista dal “DL Rilancio” – D.L. 34/2020 – (in luogo del 20% previsto a regime)
• l’estensione anche all’anno 2021 della proroga della possibilità di affidamento dei lavori di manutenzione su progetto definitivo “alleggerito”
• l’ulteriore sospensione, fino al 31 dicembre 2021, dell’obbligo di indicare la terna di subappaltatori in sede di gara e, conseguentemente, dell’obbligo delle verifiche in fase di gara nei confronti dei subappaltatori indicati
• la conferma, fino al 30 giugno 2021, dell’innalzamento del limite del subappalto fino al 40% dell’importo complessivo del contratto (in luogo del 30% previsto a regime).

Si allega una nota di commento predisposta dall’ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili).