Il provvedimento prevede numerose misure, tra cui la proroga dell’ecobonus e delle detrazioni per ristrutturazioni, la deduzione del costo del lavoro dall’imponibile IRAP, sgravi contributivi per assunzioni a tempo indeterminato, il TFR in busta paga, l’ampliamento del “reverse charge” al settore della grande distribuzione, modifiche alle regole de
La Camera ha approvato il disegno di legge di Stabilità 2015-2017, ora passa al Senato
La Camera ha approvato il disegno di legge di Stabilità 2015-2017 che ora passa alla seconda lettura del Senato.
Il provvedimento prevede numerose misure, tra cui la proroga dell’ecobonus e delle detrazioni per ristrutturazioni, la deduzione del costo del lavoro dall’imponibile IRAP, sgravi contributivi per assunzioni a tempo indeterminato, il TFR in busta paga, l’ampliamento del “reverse charge” al settore della grande distribuzione, modifiche alle regole del Patto di stabilità interno.
Per quanto riguarda le detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica, viene disposta l’applicazione della detrazione IRPEF/IRES, nella misura del 65%, e fino ad un valore massimo di 60 mila euro, anche per le spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera di schermature solari esterne effettuate entro il 31 dicembre 2015.
Analogamente ma fino ad un valore massimo di 30 mila euro, la detrazione viene concessa anche per l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con generatori di calore a biomasse combustibili.
Viene prorogata al 2015 la disposizione che consente l’utilizzo dei proventi dei permessi di costruire e delle sanzioni previste dal Testo Unico Edilizia per una quota non superiore al 25% per spese di manutenzione ordinaria del verde, delle strade e del patrimonio comunale.
Vengono esclusi dalla centralizzazione delle procedure di acquisizione di lavori, beni e servizi, tutti gli enti pubblici impegnati nella ricostruzione dei territori colpiti dagli eventi sismici del 2009 e del 2012 (disposizione identica a quella prevista all’art. 3 del decreto legge 165/2014 e quindi già vigente).
Viene infine disposto l’avvio di un processo di razionalizzazione delle partecipazioni societarie, direttamente o indirettamente possedute, da parte di regioni, enti locali, camere di commercio, università e autorità portuali, da effettuarsi tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2015, ai fini del contenimento della spesa pubblica.