A partire dal 3 maggio 2021 e fino al 15 luglio 2021, le imprese possono presentare le domande telematiche di partecipazione al bando promosso da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia per riqualificare le filiere lombarde, la loro innovazione e il riposizionamento competitivo sul mercato in un’ottica di economia circolare
Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia hanno approvato il bando per l’innovazione delle filiere di economia circolare che, con risorse pari a 3,6 milioni di euro, prevede contributi a fondo perduto per le microimprese e le PMI, con l’obiettivo di promuovere e riqualificare le filiere lombarde, la loro innovazione e il riposizionamento competitivo sul mercato in un’ottica di economia circolare.
BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le microimprese e le PMI (MPMI) aventi sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione del contributo, in forma singola o in aggregazione composta da almeno 3 imprese rappresentanti la filiera. All’aggregazione possono prendere parte anche soggetti che non siano MPMI (per esempio grandi imprese, Mid Cap, centri di ricerca, associazioni di categoria), che però non potranno essere beneficiari di contributi.
INTERVENTI AGEVOLABILI
Sono agevolabili i seguenti interventi:
Sono previste premialità per:
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili esclusivamente le seguenti tipologie di spesa, al netto dell’IVA:
Nell’ambito del progetto, la somma delle spese in conto capitale (b, d, f, g, h) non può essere inferiore al 40% del totale delle spese ammissibili. Sono agevolabili le spese sostenute a partire dal 7 aprile 2021.
AGEVOLAZIONI
Il contributo a fondo perduto è assegnato a ogni singola impresa partecipante in funzione delle spese presentate, con un investimento minimo previsto pari a € 40.000,00 per progetto e un importo massimo concedibile pari a € 120.000,00 per progetto. In caso di aggregazione, il contributo è assegnato alle singole imprese che la compongono, in funzione dei rispettivi impegni di spesa dichiarati nel modulo di domanda. L’intensità dell’agevolazione è pari al 40% dei costi ammissibili.
Il contributo a fondo perduto si inquadra nel Regime Temporaneo degli Aiuti di Stato, in particolare nella sezione 3.1, fino ad un importo di 1.800.000,00 euro per impresa, al lordo di oneri e imposte. Le agevolazioni previste possono essere cumulate con aiuti concessi ai sensi del Regolamento de minimis, nonché con aiuti concessi sul Regolamento di esenzione, a condizione che siano rispettate le disposizioni e le norme sul cumulo degli aiuti inquadrati in predetti regimi.
VALUTAZIONE
Il bando prevede una procedura valutativa a graduatoria, secondo il punteggio assegnato al progetto esecutivo. I progetti che superano l’istruttoria amministrativa-formale accedono alla valutazione tecnica effettuata da un apposito Nucleo di valutazione. I progetti selezionati dovranno poi essere realizzati entro 12 mesi dall’approvazione della graduatoria.
PROCEDURE E TEMPISTICHE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso il sito http://webtelemaco.infocamere.it dalle ore 10.00 del 3 maggio 2021 alle ore 17.00 del 15 luglio 2021.